FORMAZIONE GUIDA ALPINA

Sezione in aggiornamento

Come si diventa Guida Alpina?

PERCORSO FORMATIVO

Il percorso formativo per Aspirante Guida e Guida Alpina si articola in :

1. Prova attitudinale per l’ammissione ai corsi
2. Formazione
3. Abilitazione

1. PROVA ATTITUDINALE PER L’AMMISSIONE AI CORSI

1.1 DOMAMDA D’ISCRIZIONE

La domanda descrizione alla prova attitudinale deve essere presentata al servizio regionale o provinciale competente nei tempi e nei modi previsti dall’art 7, § 3, della legge 2.1.89 n. 6 e dalle vigenti norme regionali o provinciali, pena la non ammissione alla prova stessa.

1.2 REQUISITI MINIMI L’AMMISSIQNE

Ai fini dell’ ammissione alla prova attitudinale il candidato deve presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R; 28 dicembre 2000 n. 445, dalla quale risulti l’attività alpinistica svolta nonché la difficoltà delle ascensioni e la posizione ricoperta nella cordata.

I’attività alpinistica di cui deve essere realizzata in un periodo di almeno 3 anni anche non consecutivi è comprendere:

1. almeno 30 ascensioni di alpinismo, delle quali minimo 5 su roccia, 5 su neve/ghiaccio e 5 su terreno misto; almeno un’ascensione deve comportare, un notevole impegno tecnico, fisico e morale; almeno 15 delle 30 ascensioni devono essere di grado difficile (non inferiore al grado 4 della scala U.I.A.A.) ed avere un dislivello minimo di 500 metri; le ascensioni devono essere effettuate da capocordata o a commando alternato;

2. almeno 10 arrampicate sportive di grado minimo non inferiore al grado 6+ della scala U.I.A.A., effettuate da capocordata o a comando alternato;

3. almeno 15 gite di sci-alpinismo,

1.3 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E DI VALUTAZIONE

Di norma tutte le prove attitudinali organizzate dalle diverse regioni o province devono svolgersi con sovrapposizione minima di una giornata.

La prova attitudinale consiste in un colloquio sull’ attività alpinistica indicata dal candidato nella dichiarazione ed in una parte pratica comprendente:

a) prova di arrampicata sportiva

Consiste nell’effettuazione di due salite “a vista” su di un itinerario con difficoltà di grado 6b della scala francese. La prova può essere effettuata anche su parete artificiale. Il candidato, dimostrando un’adeguata padronanza delle tecniche di progressione e di assicurazione, deve effettuare almeno uno dei due itinerari senza cadute ne riposi. La sottocommissione tecnica deve prendere in considerazione la migliore fra le due salite, effettuate dal candidato.

b) prova di arrampicata classica

II candidato deve effettuare uno o più tiri di corda da capo cordata, con l’uso di casco, zaino ed imbragatura, su parete con difficoltò non inferiore al grado 5 della scala U.I.A.A.. Il candidato deve dimostrare un’adeguata padronanza delle tecniche di progressione e di assicurazione.

c) prova di ghiaccio-misto

La prova consiste nell’effettuazione di esercizi su ghiaccio e misto con l’uso di casco, imbragatura, ramponi, piccozza e martello-piccozza. Il candidato deve dimostrare un’adeguata padronanza delle tecniche di progressione e di assicurazione.

d) prova di sci-alpinismo

La prova consiste nell’effettuazione di esercizi su vari tipi di neve, con l’uso di imbragatura, zaino ed attrezzatura sci-alpinistica. Il candidato deve dimostrare un’adeguata padronanza delle tecniche di progressione sia in pista sia fuori pista. La sottocommissione tecnica può introdurre un tempo massimo per l’effettuazione delle singole prove.

1.4 VALIDITÀ DELLA PROVA ATTITUDINALE

La prova attitudinale è valida al massimo per le due edizioni del corso immediatamente successive ad essa. Dalla data di superamento della prova attitudinale, il partecipante al corso ha tempo al massimo cinque anni per superare tutti gli esami per l’ottenimento dell’abilitazione all’esercizio della professione d’aspirante guida alpina. Il termine può essere prorogato qualora il candidato risulti impossibilitato a partecipare ai corsi e/o agli esami di abilitazione per gravi e motivate ragioni che hanno determinato una temporanea inidoneità psico-fìsica avente durata non inferiore ad unanno. La richiesta di proroga deve essere presentata al Collegio nazionale o al Collegio o autorità regionale o provinciale competente per i corsi non organizzati dal Collegio nazionale corredata della documentazione medica attestante la durata dell’inidoneità psico-fìsica ed i motivi che l’hanno determinata nonché un nuovo accertamento dell’idoneità psico-fisica. La proroga è disposta dal Collegio nazionale o dal Collegio o dall’autorità regionale o provinciale competente su conforme parere del direttore del corso o della commissione o sottocommissione tecnica, secondo i casi. La proroga, decorrente dalla data di scadenza del termine è concessa per il periodo corrispondente alla durata dell’inidoneità psico-fìsica documentata ed in ogni caso per un periodo massimo non superiore a tré anni.

2. FORMAZIONE

La durata della formazione, esami compresi, per guida alpina (aspirante guida e guida alpina) deve essere contenuta in 120 giorni, che sono l’attuale media dei corsi di formazione che si svolgono in Italia.

2.1 FORMAZIONE ED ESAMI PER ASPIRANTE GUIDA

Arco temporale: 1 anno
Durata: da 80 a 90 giorni
Tipo di formazione: obbligatoria

ASPIRANTATO – FORMAZIONE ED ESAMI

Arco temporale: 2 anni
Durata: da 10 a 20 giorni
Tipo di formazione: a scelta

FORMAZIONE ED ESAMI PER GUIDA ALPINA

Arco temporale: 1 anno
Durata: da 20 a 30 giorni
Tipo di formazione: obbligatoria

Più in dettaglio la durata della formazione in relazione alle materie di insegnamento e ai relativi esami e test è la seguente:

CORSO PER ASPIRANTE GUIDA

Insegnamenti – Ore – Note

Leggi e norme – base 2
Leggi e norme – avanzato 2
Attrezzature – base 8
Topografia e orientamento – base 12
Medicina – base 16
Meteorologia – base 4
Nivologia – base 24
Didattica principi 16
Marketing – base 2
Cultura alpina e storia alpinismo 4
Geologia, botanica, zootecnica – base 40
Test insegnamenti generali 8
138 ore = 17,25 giorni
Sicurezza – base 40
Autosoccorso – parete, ghiacciaio, valanga 40
Test sicurezza e autosoccorso 24
104 ore = 13 giorni
Roccia – tecnica individuale 32
Test 8
Roccia – didattica applicata 24
Test 8
Roccia – ambiente 48
Esame 32
152 ore = 19 giorni
Ghiaccio e alta montagna – tecnica individuale 32
Test 8
Ghiaccio e alta montagna – didattica applicata 24
Test 8
Ghiaccio e alta montagna – ambiente 56
Esame 40
168 ore = 21 giorni
Scialpinismo – tecnica individuale 48
Test 8
Scialpinismo – didattica applicata 24
Test 8
Scialpinismo – ambiente 48
Esame 32
168 ore = 21 giorni
TOTALE 0RE / GIORNI 730 730 ore = 91,25 giorni

ASPIRANTATO – FORMAZIONE A SCELTA

Insegnamenti (alcuni esempi) Ore Note
Topografia e orientamento – avanzato 16 2 giorni
Medicina – avanzato 16 2 giorni
Meteorologia – avanzato 8 1 giorno
Nivologia – 2A Aineva 16 2 giorni
Informatica 16 2 giorni
Soccorso organizzato 48 6 giorni
Attrezzatura falesie e ferrate 48 6 giorni
Arrampicata sportiva 48 6 giorni
Drytooling e agonismo 32 4 giorni
Spedizioni e altissima quota 48 6 giorni
Scialpinismo – agonismo 32 4 giorni
Freeride 32 4 giorni
Snowboard 32 4 giorni
Canyoning 48 6 giorni
Speleologia 48 6 giorni

TOTALE ORE / GIORNI 80 ore = 10 giorni

CORSO PER GUIDA ALPINA

Insegnamenti Ore Note
Roccia – ambiente 48
Ghiaccio e alta montagna – ambiente 64
Scialpinismo – ambiente 48

TOTALE GIORNI 160 160 ore = 20 giorni

3. CORSI DI ABILITAZIONE PER ASPIRANTE GUIDA

La durata ed i contenuti minimi del corso tecnico-pratico di abilitazione all’esercizio della
professione di aspirante guida guida alpina sono stabiliti dalle Linee guida della formazione. La partecicipazione ai successivi moduli tecnico-pratici è subordinata al superamento dei moduli valutativi di sicurezza.

3.1 CORSO DI ABILITAZIONE PER GUIDA ALPINA-MAESTRO DI ALPINISMO

La durata ed i contenuti minimi del corso tecnico-pratico di abilitazione all’esercizio della
professione di guida guida alpina-maestro di alpinismo sono stabiliti dalle Linee guida della formazione,

3.2 ESAMI DI ABILITAZIONE PER GUIDA ALPINA-MAESTRO DI ALPINISMO

La durata ed i contenuti degli esami di abilitazione all’esercizio della professione di guida guida alpina-maestro di alpinismo sono stabiliti dalle regioni o province nel rispetto dei requisiti minimi stabiliti dalle Linee guida della formazione.